CREMA O VELLUTATA? PURCHE’ NON SIA LA SOLITA MINESTRA

Un piatto caldo, a base di verdure, è ideale in autunno e inverno. E si può cucinare con fantasia variando gli ingredienti, ma anche giocando ad associare cereali, fonti proteiche e i giusti grassi.

Le differenze
La vellutata è un insieme di due o tre ortaggi tra cui è solitamente presente la patata.
Nella crema, l’ingrediente è unico (carote, zucchine, asparagi ecc..) e può essere utilizzato latte o farina di riso per renderla densa.
Le zuppe sono costituite da sole verdure o da verdure e legumi e si accompagnano a pane o crostini. Possono essere anche finemente triturate prendendo il nome di passati. Le minestre comprendono anche i cereali in chicco o la pasta, che può essere di vari formati.

I vantaggi
Zuppe, creme, vellutate si possono mangiare anche in estate nella loro versione fredda, ma sono tipicamente invernali e possiedono numerosi vantaggi:
• Ci scaldano velocemente
• Una crema di verdura potrebbe essere consumata anche per merenda in una ciotola dalle dimensioni ridotte o in un barattolo di vetro resistente in modo da riscaldarci anche tenendola in mano.
• Possono sia aiutarci nelle diete ipocaloriche che nei regimi alimentari per aumentare la massa magra.
• Il loro contenuto di acqua e fibra è un valido aiuto per dare sazietà con poche calorie, ma se aggiungiamo ad una semplice crema di verdura latte e farina di riso oppure un po’ più di olio ad un passato, potrebbe diventare una buona strategia in caso di inappetenza o un gustoso mezzo per potervi aggiungere gli integratori prescritti dal medico, in caso di anziani fragili.
• Sono un modo pratico per contribuire a raggiungere le 5 porzioni al giorno raccomandate tra verdura e frutta, ed assicurarsi una buona idratazione.
• Garantiscono la regolarità dell’intestino e la salute di tutto l’organismo.
• Si tratta di piatti sostenibili, sia per la prevalenza di ingredienti vegetali, economicamente convenienti, sia per il fatto che ci permettono di utilizzare con fantasia tanti ingredienti che “appassirebbero” nel frigorifero. Possiamo produrre anche grandi quantità di minestra, vellutata, crema o passato e congelarli già in porzioni. Saranno velocemente pronti all’uso quando ne avremo bisogno.

*Contenuti scientifici a cura di Fondazione Umberto Veronesi.